Dopo la celebrazione a Marsiglia della seconda prova del Campionato del Mondo Indoor, possiamo dire ufficiosamente di aver dato
il via alla stagione Trial 2011
. La scorsa settimana è stata presentata l’ambiziosa squadra da competizione proposta da Ossa, anche se il debutto di Fajardo non è stato brillante come ci si aspettava. Proprio il giorno prima della presentazione del team, abbiamo effettuato un nuovo test dinamico dell’Ossa TR 280i insieme a Salva García e siamo riusciti a trarre conclusioni interessanti.
Innanzitutto, l’unità di prova era equipaggiata con la mappa di iniezione P8, invece della P3 (5 evoluzioni tra loro) che portava l’unità che abbiamo testato a TRIALWORLD qualche settimana fa. L’evoluzione è stata spettacolare, anche se c’è ancora molto lavoro da fare. Indubbiamente, a Ossa stanno progredendo rapidamente e con successo. Fino ad ora, quasi tutti i test di iniezione venivano eseguiti da un banco prova in Giappone con la configurazione iniziale di “start-up”. D’ora in poi, Ossa concentrerà il suo lavoro sulla montagna con l’aiuto di Jeroni Fajardo, che da poco più di venti giorni sta lavorando
all’evoluzione della TR 280i
. D’altra parte, abbiamo ricevuto notizia che Ossa sta lavorando ad un kit di power-up (più cilindrata) per aumentare le prestazioni e soddisfare le aspettative dei piloti più “pro”.
D’altra parte, abbiamo avuto l’opportunità di assistere a un nuovo recital di equitazione di Toni Bou, che ancora una volta ha condannato all’Indoor di Marsiglia ed è già il leader di spicco della classifica generale. Mancano solo due gare, ma la regolarità, la grinta e la perseveranza di Toni ci fanno prevedere che tra un paio di mesi potrebbe festeggiare il suo quinto titolo mondiale indoor. Non c’è niente. Non si può nulla togliere al grande sforzo dei loro rivali, ma sono stati sfortunati a coincidere nel tempo con un 10° corridore sotto ogni aspetto.
Più di uno di voi sarà rimasto commosso dall’intervista che abbiamo preparato a Manuel Soler. Il Classic Trial occupa un posto importante in TRIALWORLD, fondamentalmente perché capiamo che ci sono grandi sinergie tra le diverse epoche e dobbiamo sempre proiettarci nell’epoca d’oro della moto da cross. Manuel ha subito accettato la nostra richiesta e abbiamo voluto rendergli questo piccolo omaggio per tutto ciò che ha contribuito alla storia di Trial nei nostri confini.
Per accompagnare questa emozione abbiamo effettuato un
test dinamico con una Bultaco Sherpa T 350 mod 183, meglio conosciuta come “Sherpa
Manuel Soler”, in modo che tutti voi possiate sapere bene che tipo di telai ha eseguito il ” Monstruito” Manuel Soler nelle imprese di cui abbiamo parlato nell’intervista. La cornice, in condizioni impeccabili, è di proprietà di Germán García, al quale siamo molto grati per la sua disponibilità e ospitalità.
Stiamo preparando un’altra grande sorpresa per gli amanti del Trial moderno e dei componenti speciali, che lanceremo non appena avremo tutto pronto. Ti avverto che ti piacerà molto.
Infine, non volevo salutarvi senza ricordarvi un paio di dettagli. Prima di tutto, puoi commentare tutte le notizie che vengono pubblicate su TRIALWORLD senza lasciare la notizia (la troverai in fondo). In secondo luogo, continuiamo a ricevere foto dai fan del classico da caricare nel nostro report “prova classica in prima persona”, oltre a invitarti a condividere la tua storia classica con noi, proprio come ha fatto il nostro amico Pedro.
Saluti e buona settimana.
David Quer (david@trialworld.es)
