Vittoria schiacciante per Toni Bou a Valdemanco

La città madrilena di Valdemanco, un’istituzione nella storia del Trial, ha accolto i piloti del Campionato Spagnolo per disputare la quinta gara a punteggio per la TR1.
LA GARA IN PROCINTO DI ESSERE SOSPESA
Il contesto iniziale è stato di preoccupazione, poiché lo stesso venerdì l’organizzazione ha ricevuto un fax che indicava che l’autorizzazione ambientale era sfavorevole, cioè che non c’era stato il permesso di svolgere la gara. L’approvazione in vigore fino a venerdì mattina sembrava essere inutile. Questo fatto ha suscitato grande preoccupazione e il test stava per non essere disputato, ma l’astuzia e il grande lavoro del MC Valdemanco hanno fatto sì che l’unica battuta d’arresto finale fosse un ritardo nell’orario di uscita per allenarsi il sabato mattina.
Diversi sforzi da parte dei membri del Motoclub sono riusciti a far sì che il Ministero dello Sport classificasse l’evento come “di alto interesse sportivo” nella mattinata di sabato e la situazione precedente potesse essere ribaltata.
Alla fine, il fatto che la gara si sia svolta è stata una conquista, ma lungo il percorso ci sono state costanti restrizioni del percorso che, pur non offuscando lo spettacolo, hanno perso le possibilità di uno scenario con una grande tradizione di trial dove si sarebbe potuto ottenere molto più succo.


Il percorso di 12 tratti da fare in un solo giro era difficile e molto stretto da completare in tempo, in quanto le zone avevano molti passaggi e i piloti dovevano affrettarsi per evitare di incorrere in penalità. Tuttavia, quelle che il sabato sembravano zone quasi impossibili, la domenica hanno iniziato ad andare meglio del previsto.
BOU ERA INCURABILE
Adam Raga Ho aperto la gara e l’ho notato quando guidavo senza riferimenti in una gara dove è passato da meno a più, ma senza margine sufficiente per migliorare certi errori e avvicinarsi ai record del pilota di riferimento. Toni Bou, che è stato ancora una volta magistrale e ha brillato di luce propria per tutto il giorno. Era assolutamente intrattabile sul complesso campo di Madrid.
La sorpresa sul podio è stata Jaime
Busto
, che è riuscito a intrufolarsi tra il compagno di squadra e Adam Raga, firmando una brillante seconda posizione.
Podio CET Trial Valdemanco 2016
Risultati tirati alle spalle di Raga, con Fajardo a un punto di distacco e poi un fantastico
Miquel Gelabert
quinto. Dietro, anche a ridosso,
Cabestany
, Noguera, Casales e Farre chiudono la classifica TR1.
Il titolo è praticamente sigillato a favore di Toni Bou, che ha 19 punti di vantaggio e se non cambia nulla, firmerà un nuovo campionato nazionale il 13 novembre ad Almeria.
RISULTATI FINALI TUTTE LE CATEGORIE | CET VALDEMANCO

DICHIARAZIONI

Adam Raga: “E’ stata una prova difficile, sono partito per primo e durante il primo passaggio nei tratti ho accumulato troppi errori, oltre a un altro errore che mi ha penalizzato molto dove sono passato attraverso un cancello verde. Sono comunque contento della mia guida e sto già pensando di ottenere un buon risultato nella prossima gara”.
Toni Bou: “Oggi ho fatto un’altra prova quasi perfetta. Siamo partiti molto bene, riuscendo a superare i tratti difficili con una certa facilità. Ho chiuso senza troppi errori e pochissimi punti. La vittoria è molto importante perché lascia molto bene il campionato e solo finendo saremo campioni. Sono molto contento perché abbiamo lavorato tutto l’anno per ottenere risultati, e stanno arrivando”.
Jaime Busto: “Sono abbastanza contento del risultato. Ieri ho visto che potevo fare bene e ne sono uscito con molto entusiasmo. Nelle zone mi sentivo molto bene. Le cose andavano bene e mi sentivo incoraggiato. La prova mi è piaciuta, mi ha ricordato le prime prove che ho corso qui e la verità è che questo fine settimana ho avuto anche la fortuna dalla mia parte ed essere terzo in campionato è qualcosa di molto bello con l’ultima gara da disputare”.
Miquel Gelabert:E’ stata una prova molto bella, infatti ieri sembrava che sarebbe stata molto più complicata di quella che alla fine si è rivelata in gara. Stavo andando molto bene fino alla zona 11, dove ho fatto un cinque molto stupido, che mi ha reso un po’ nervoso e ho fatto un altro errore quando ho calpestato un nastro. Sono comunque molto contento del feeling e della guida, quindi ad Almeria spero di raggiungere il tanto atteso podio in TR1″.

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