Il quinto, penultimo round del Campionato del Mondo FIM X-Trial si svolgerà questo fine settimana nella città francese di Marsiglia, dove Toni Bou arriva come leader e con la possibilità di conquistare un altro titolo mondiale.
Dopo aver ottenuto la sua 60esima vittoria all’X-Trial di Granada, Toni Bou può raggiungere un altro nuovo traguardo nella sua carriera il prossimo fine settimana. Sabato 9 marzo, a Marsiglia, il pilota del Repsol Honda Team affronterà il primo match-ball della stagione per conquistare il suo tredicesimo titolo mondiale X-Trial.
L’X-Trial de Marseille si terrà al Palais des Sports della città francese, che aprirà alle 19:00, per dare il via alla competizione alle 20:30. La seconda fase prenderà il via alle 22:15 e la finale, con sei zone, è prevista alle 23:10, con una durata massima di venti minuti.
LE SCELTE MATEMATICHE DI TONI BOU
Il regolamento del Campionato del Mondo FIM X-Trial permette ai piloti di scontare il peggior risultato ottenuto in una delle gare disputate. Con tre vittorie (Budapest, Bilbao e Granada) e un secondo posto (Barcellona), Toni Bou ha 75 punti in classifica, tredici in più del secondo, Adam Raga (62).
Le possibilità di Bou di conquistare il suo 13° titolo X-Trial/indoor in questa gara dipendono da un’altra vittoria del pilota del Repsol Honda Team a Marsiglia. Con l’ipotetica quarta vittoria stagionale, Bou otterrebbe matematicamente il titolo ottenendo, compreso il risultato della sottrazione dell’ultima gara, un punteggio più alto di Raga, visto che non basterebbe nemmeno una vittoria del suo più grande rivale ad Andorra per strappare la vittoria finale.
Toni Bou
CAMPIONATO: 1° PUNTI: 75
Penso che, nonostante abbiamo avuto qualche problema per fare un buon precampionato, abbiamo raggiunto un buon momento di forma. Le ultime gare hanno dato buoni risultati e io, personalmente, sono abbastanza soddisfatto di come ho guidato. Ma non dobbiamo mai abbassare la guardia e dobbiamo rimanere concentrati fino a quando non raggiungiamo il nostro obiettivo. Abbiamo detto, e ripeto, che il livello dei piloti è molto alto e c’è molta parità. Nel momento meno atteso, un errore può lasciarti fuori dalla finale, ed è quello che dobbiamo evitare.
