La stagione del trial outdoor entra nel giro di boa del campionato del mondo indoor per celebrare la prima gara a punteggio per il Campionato Spagnolo TR1 Trial, la seconda per il resto delle categorie.
La tappa sarà Sant Joan (Maiorca), feudo dove Toni Bou ha raccolto un terzo posto agrodolce lo scorso anno e dove questa volta spera di migliorare il suo risultato nonostante le difficoltà del campionato. Ricordiamo che la Prova Nazionale è regolata da un regolamento diverso rispetto al Campionato del Mondo Outdoor e le soste sono consentite.
L’organizzazione di questa prima prova della Prova Nazionale corrisponde alla Penya Motorista Sant Joan, che ha il sostegno del concistoro della città delle Baleari e anche della Federazione Motociclistica delle Baleari. La gara avrà un percorso di circa 13 chilometri dove saranno dislocate un totale di 12 zone. I piloti della categoria più alta, la TR1, dovranno attraversare ogni zona due volte consecutivamente.
Tutto lascia presagire che nel 2016 troveremo un campionato molto combattuto, dove dobbiamo annoverare tra i favoriti anche Adam Raga, Cabestany, Fajardo e naturalmente con i grandi talenti come Busto, che ha già sorpreso vincendo l’ultima gara della scorsa stagione, così come Jorge Casales o Pol Tarrés, tra gli altri.
DICHIARAZIONI
Toni Bou: Il Campionato Spagnolo è una competizione leggermente diversa dalle altre; è importante per tutti, ma siamo nel bel mezzo della stagione indoor ed è un po’ imbarazzante per quelli di noi che stanno lottando per il campionato XTrial. Ma dal momento che non possiamo cambiare questo esordio precoce, dobbiamo adattarci a queste complicazioni. Soprattutto, dobbiamo cercare di fare una buona gara, iniziare bene il campionato e dimenticare il terzo posto dello scorso anno cercando un buon feeling e anche verificare che il lavoro che abbiamo fatto sulla moto sia positivo.
Jaime Busto: L’anno scorso ho avuto un sacco di problemi a correre. È un terreno difficile, che scivola molto ed è molto impegnativo. Non vedo l’ora, più che mai, di dimenticare l’amaro in bocca della gara del 2015. L’obiettivo è fare una buona prova e cercare di essere costanti nella lotta per il podio.
