Gas Gas e Ossa uniscono le forze

Ossa GasgasA seguito di tale fusione, Gas Gas rileverà la produzione da Ossa nel suo stabilimento di Salt, Da dove saranno distribuiti i modelli attuali di entrambi i marchi di Girona. Gas Gas e Ossa condivideranno risorse finanziarie, tecnologiche e umane Ma i due marchi manterranno i loro attuali posti di lavoro, i loro nomi e opereranno in reti commerciali indipendenti per consolidare la leadership nel mercato del trial nel breve termine.

Sulla base di tale accordo e rafforzando la propria posizione nel settore offroad, sia nelle moto da trial che da enduro e nei Rally Raid, Gas Gas intende rilanciare lo storico marchio Ossa, non solo nei trial ma con una moto stradale che potrebbe essere sul mercato nei prossimi tre anni.

Gas Gas produce attualmente circa 9.000 motociclette all’anno ed esporta in 53 paesi in tutto il mondo, generando 500 posti di lavoro diretti e indiretti in Catalogna. Il 95% del suo fatturato deriva dall’esportazione di moto trial, enduro e raid con un totale di 26 modelli in portafoglio e con una presenza nei campionati mondiali di tutte le discipline. Dopo la rinascita di Ossa nel 2009, a tre decenni dalla sua chiusura, attualmente produce 800 moto da trial con tecnologia a quattro tempi ed esporta principalmente verso consolidati mercati europei.

RAMON PUENTE,
CEO di Gas Gas

“In un mondo così globalizzato con aziende multinazionali, abbiamo deciso di unire le nostre aziende per essere in grado di affrontare le richieste di un mercato così competitivo dalla Catalogna.
Abbiamo le persone, le conoscenze e le infrastrutture per poter avere un nostro discorso nel mondo del motociclismo. Credo che non possiamo abbandonare questa eredità storica e dobbiamo assumerci la responsabilità di rimettere questo settore al posto che gli spetta”.

JOAN GURT,
CEO di Ossa

“Abbiamo messo da parte l’ego per creare un progetto dalla Catalogna che ci permetta di rilanciarci a tutti i livelli, sia in termini di produzione che di mercato. Dobbiamo continuare a promuovere il talento dal basso ed è per questo che era meglio stare insieme che separati. Con questa unione, continueremo ad andare avanti e a proteggere l’industria domestica”.

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