Confronto tra le prove del 2003. Sherco 2.5 vs Gas Gas TXT Pro 250

txtproraga03, sia Gas Gas che Sherco lanciano le rispettive versioni 280 e 2.9, stabilendo così una nuova tendenza da seguire, diventando presto i modelli più popolari tra gli amatori e gli esperti. Nonostante questa circostanza, Entrambe le fabbriche si impegnano, ancora una volta, nel carisma delle loro versioni da quarto di litro, beneficiando in ogni momento del duro lavoro svolto negli ultimi anni sul resto della gamma. La loro lontananza dalla concorrenza di vertice, insieme alla tendenza all’utilizzo di motori “grassi” tra gli appassionati, hanno fatto sì che i due e mezzo diventassero grandi incognite.

In Gas Gas, con l’arrivo di un nuovo motore, pose fine ad una fase in cui la versione 250 aveva in realtà 238cc, e si procedette all’assemblaggio di un cilindro da 249cc, rilanciando così la risposta del motore. Da parte sua, Sherco è stata dotata di un motore da 249 cc progettato da Paxau dal 1999, che è ancora in uso oggi, anche se adeguatamente evoluto. Nel 2003, come possiamo vedere a colpo d’occhio, entrambi i supporti condividono con il resto della gamma sia la struttura del telaio che i componenti. Di conseguenza, beneficiano anche di tutti i miglioramenti introdotti per la stagione 2003, che ora stiamo aggiornando.

Potenza

Da un lato, il Gas Gas “Pro”, che ha subito una profonda revisione per affrontare il suo secondo anno di vita, al fine di ottenere un set più robusto e affidabile rispetto al suo predecessore. Per fare questo è stato utilizzato il telaio 2002, al quale sono state variate le geometrie, ricercando più equilibrio nell’asse anteriore, ottenendo così più grip e precisione in curva. Inambito meccanico, troviamo importanti modifiche nella frizione, punto debole dello scorso anno, che è stata accuratamente rivista, corretta dal montaggio di un nuovo carter, che questa volta ha una maggiore capacità di olio e nuovi dischi frizione. D’altra parte, la 249 – come la 280 – è stata dotata di una nuova testata e di un nuovo impianto di scarico, rendendo così più fluida la risposta del motore.

Ciò che si differenzia dal fratello maggiore è nella sezione carburazione, poiché continua a scommettere sul tradizionale ed efficace Dell’orto PHBL, invece di incorporare la nuova versione VHTS. Per quanto riguarda la parte del ciclo, contempliamo poche varianti, principalmente sono state montate barre forcella più corte, d’altra parte, il set incorpora una nuova scatola filtro dell’aria, correggendo così i problemi di perdite del modello precedente.

Accurato

La Sherco, invece, si accontenta di lievi modifiche che incidono fondamentalmente sulla parte del ciclo, finalizzata all’adeguamento alle nuove normative. Di conseguenza, a partire dal telaio del modello 2002, sono state variate le sue geometrie – così come il Gas Gas – alla ricerca di una maggiore agilità. Sono state riviste le sospensioni di entrambi gli assi, fondamentalmente il lavoro si è concentrato sulla ricerca di nuovi assetti, che permettessero di guadagnare trazione e progressività all’insieme. Nella sezione meccanica abbiamo poche novità, la più sostanziale è l’incorporazione di diversi sviluppi di ingranaggi, applicati con successo nelle competizioni.

Sherco2003Il carburatore non varia, è simile a quello utilizzato dalla rivale e dal resto della gamma, è il noto Dell’orto PHBL. Infine, la frizione è stata rivista e rinforzata con il posizionamento di un nuovo mozzo. Dal punto di vista estetico, le tendenze del marchio sono ancora conservate, combinando il blu e il giallo con dettagli grigio-argento.

Bilanciato

A seguito del loro sviluppo nel mondo delle competizioni, le versioni 280 di Gas Gas e 2.9 Sherco si sono evolute molto, non solo nell’aspetto tecnico, ma oggi la sensazione di peso e maneggevolezza che offrono, sono molto simili a quella della 250. Sulla base di queste premesse, è chiaro che il quarto di litro ha perso molto terreno, quindi non sarebbe irragionevole dire che le due moto provate questo mese condividono la fabbrica con la loro più grande rivale. Per vincere questa battaglia, la 250 seduce in modo diverso, vanta docilità e trasmette al pilota un senso di controllo permanente. Nel recente confronto 2003 (nº294 Moto Verde) abbiamo avuto l’opportunità di offrirvi un’analisi approfondita di tutti i suoi concorrenti, ora completiamo il rapporto con l’arrivo delle versioni due e mezzo prodotte da Gas Gas e Sherco.

A prima vista, le distingueremo dalle loro sorelle maggiori solo per un piccolo adesivo, il TXT 249 che incorpora il Gas Gas sul forcellone, e per il badge 2.5 sul parafango Sherco. La minore compressione di questi supporti ci facilita l’avviamento, ottimale in entrambe le versioni, anche se l’avviamento a freddo dello Sherco è un po’ contrastante.

Una volta che ci troviamo a guidarle, ci rendiamo conto che sia la posizione di guida che la sensazione dei comandi rimangono le stesse del resto delle loro sorelle. Fin qui tutto uguale, le prime differenze iniziano ad emergere quando ci troviamo di fronte a qualsiasi ostacolo, il più noto e rilevante è la risposta del motore. I due motori sono brillanti, entrambi hanno un feeling che ricorda molto i loro congeniti, anche se le versioni testate trasmettono reazioni più dolci ai bassi regimi, aiutando molto il pilota, soprattutto nelle zone tortuose, dove la sensazione del gas è fondamentale. La Gas Gas ha un motore più esplosivo, non potente come quello di una 280, ma sale velocissimo ai regimi e ha un tratto finale magnifico.

In questo modo, si ottiene una meccanica molto divertente ed efficace. I problemi dell’emb
Rague è stato finalmente corretto, questo mostra una buona sensazione, peccato che il cambio sia ancora un po’ impreciso e abbia troppa escursione. La Sherco, invece, equipaggia una meccanica dalla risposta molto lineare, è più precisa nel suo primo colpo di acceleratore rispetto alla rivale, aspetto che insieme all’efficacia delle regolazioni effettuate nell’ammortizzatore posteriore, favoriscono la trazione su fondi scivolosi.

Sia per la risposta della meccanica, sia per il rapporto di trasmissione di cui sono dotati, questi supporti si difendono meglio alle basse velocità , incentivando l’utilizzo dei primi, soprattutto nel caso del Gas Gas, poiché ha marce più lunghe rispetto al suo rivale.

Passiamo al parte del ciclo, un altro dei punti in cui i due fotogrammi trasmettono sensazioni molto diverse. L’avantreno della Sherco è molto giocoso ma allo stesso tempo è abbastanza impegnativo, la forcella Paioli monta settaggi eccessivamente morbidi, e non ha la possibilità di essere regolata esternamente, cosa che accade nel resto dei modelli in commercio. L’ammortizzatore posteriore offre una maneggevolezza impeccabile, progressiva ed efficiente. Sulla Gas Gas accade il contrario, mentre la forcella ha un ottimo feeling, le impostazioni dell’ammortizzatore posteriore non ci convincono, sono un po’ dure. Proseguendo con la sezione freni, eccezionale per entrambi, nonostante la Sherco non monti dischi forati, l’efficienza in caso di pioggia e fango è straordinaria. Il Gas Gas segue la stessa linea del suo rivale, i componenti AJP combinano perfettamente potenza e progressività.

Guardando i dati di peso e le misure, il Gas Gas è vincente, poiché questo oltre ad essere più corto di 5 mm, è 2,6 Kg davanti allo Sherco, attestandosi con un peso finale di 72,3 Kg in ordine di marcia.

Cosa c’è di nuovo in Gas Gas TXT Pro 2003

Motore

* Calcio diverso, per una risposta più fluida.

* Carter con maggiore capacità di olio.

* Coperchio frizione rinforzato, con nuovi condotti di passaggio dell’olio, che migliorano il raffreddamento.

* Diversi dischi frizione. Aumento del flusso d’olio in tutto il sistema.

* Elettroventilatore modificato.

* Coperchio di accensione con ancoraggio diverso.

* Cuscinetti dell’albero motore oliati meglio, prendendo l’olio dalla frizione e dal cambio.

* Diversi scarichi intermedi e silenziosi.

Parte del ciclo

* Telaio con geometrie diverse, alla ricerca di una maggiore agilità.

* Barre della forcella più corte.

* Serbatoio carburante più grande, con capacità di 3 litri.

* Protezione della corona distinta.

* Scatola del filtro più stretta.

*Decorazione.

Cosa c’è di nuovo Sherco 2.5 2003

Motore

* Rapporto di trasmissione diverso.

* Mozzo frizione più robusto ed efficace.

Parte del ciclo

* Diversa geometria del telaio, per una migliore maneggevolezza e agilità.

* Sospensione posteriore con una diversa curva di progressività.

* Forcella Paioli con set-up modificato.

* Scatola del filtro dell’aria più ermetica.

* Arredamento aggiornato. Rifinito in alluminio lucido opaco.

 

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