Bou e Fujinami protagonisti nel GP del Giappone

Podio Giappone13del Giappone Il Giappone ha dato il via alla 39esima edizione del Campionato del Mondo Trial, la cui aspettativa va oltre i piloti stessi, in quanto riceve un nuovo e controverso regolamento chiamato Non-Stop.

Con il Campionato del Mondo Indoor concluso da poche settimane, i rider si sono dovuti adattare alle aree esterne senza potersi fermare al loro interno. Come previsto, questo cambiamento ha portato problemi ad alcuni piloti, tra cui lo stesso Toni Bou, che al primo giro della seconda giornata si trovava in ottava posizione provvisoria.

Nel complesso, dopo due giorni di gara, Toni Bou lascia il Giappone da leader con soli due punti di vantaggio sul suo compagno di squadra, Takahisa Fujinami. Precisamente, in quest’ordine, sono state distribuite le vittorie del fine settimana. Un grande risultato, dunque, per i piloti Montesa davanti alla Honda, la loro fabbrica, sintomo anche che il nuovo motore sta rispondendo alle richieste dei suoi piloti e dei regolamenti.

 

CRONACA GIORNO 1

La gara è stata vinta da Toni Bou, che ha battuto il resto dei partecipanti nella categoria Pro. Le La squadra di Repsol Montesa ha ottenuto 25 punti contro i 45 di Adam Raga, secondo, e Albert Cabestany (63), terzo. L’uomo di Gas Gas è l’uomo che può rendere le cose difficili a Bou ma, al momento, l’uomo di Riera non ha rivali.

Proseguendo con la classifica di questa classe, Takahisa Fujinami si è piazzato quarto, ad un passo dal podio, Jeroni Fajardo quinto, Daniel Oliveras quindicesimo e Pere Borrellas diciottesimo.

Ma se Toni Bou ha fatto una grande prestazione, non meno importante è stata quella di Jorge Casales che ha conquistato la vittoria nella categoria Junior. Il pilota Gas Gas ha battuto Pol Farrés, che si è qualificato secondo, per soli 7 punti, quindi quest’anno vedremo una bella lotta tra i due. Carles Traviesa era un po’ più indietro, ma è riuscito a finire sesto con 89 punti. Francesc Moret è stato molto vicino a Carles. Ne ha aggiunti 92 al settimo.

 Nella Trial 125cc le cose non sono andate così bene, ma i due piloti spagnoli in gara in questa categoria sono incoraggiati a migliorare domani. Ignacio Martín è andato sempre più forte e alla fine è arrivato nono. Da parte sua, Ignacio Fernández si è qualificato undicesimo, ma migliorando con il passare della giornata.

DICHIARAZIONI DEL GIORNO 1 DEL GIAPPONE

Toni Bou: “Non c’è niente di meglio che iniziare il campionato con una vittoria, che non è stata facile da ottenere. I tratti erano abbastanza insidiosi, ho rischiato molto per non fermarmi e le cose sono andate bene. Se vincere in casa Honda è sempre speciale, in questa occasione voglio ringraziare il grande lavoro fatto sul nuovo motore, che nel suo primo round del mondiale outdoor ha funzionato molto bene. Sono soddisfatto della vittoria ma non del nuovo regolamento, che quest’anno ci farà soffrire tutti. Qui i Commissari hanno voluto essere severi, come è giusto che sia, ma è chiaro che è impossibile giudicare allo stesso modo ogni situazione dubbia che si presenta e c’è uguaglianza per tutti. Ci sono state lamentele e non ho dubbi che in questo senso sarà un campionato complicato”.

Adam Raga: “Sono abbastanza contento di come ho guidato la moto all’inizio del Mondiale: ho guidato molto bene, ma il punteggio finale non rispecchia affatto come ho guidato la moto. Al primo giro sono stato accusato di tre fiaschi ingiusti e anche negli altri giri. Penso che le nuove regole rovineranno il processo, diventerà molto noioso. Siamo all’interno per molto tempo, a volte più di un minuto e mezzo all’interno della zona e spero che qualcuno lo corregga.  La moto è andata molto bene tutto il giorno, senza problemi e il team ha lavorato correttamente. Era importante, perché dovevamo saper coniugare l’applicazione del regolamento con la guida del pilota e in questo senso abbiamo fatto un buon lavoro”.

Takahisa Fujinami: “Il mio obiettivo era quello di salire sul podio, festeggiare con il pubblico di casa e ricambiare il lavoro che Honda ha fatto sul nuovo motore, ma non è stato così. Al primo giro ho caricato troppi punti ed è stato impossibile colmare il gap. Domani avrò un’altra possibilità e sono fiducioso di migliorare. L’anno scorso è stato esattamente lo stesso il primo giorno e il giorno dopo ero sul podio. Spero che la storia si ripeta”.


Jorge Casales:
 

“È stata una gara molto dura per me, con un terreno difficile e molto fango. Ero un po’ perplessa, tra il fatto che ero lontana da casa e il cambio di regole, perché non mi piace per niente. Penso che accorci le qualità dei trialisti”.

RISULTATI DEL GIORNO 1 GIAPPONE 

Pos.        Pilota        

1.              Toni Bou  25

2.              Adam Raga (Gas Gas)  45

3.              Albert Cabestany   63

4.              Takahisa Fujinami  69

5.              Jeroni Fajardo   74

Minore

Pos.        Pilota    

1.              Jorge Casales (Gas Gas)   64

2.              Pol Tarrés 71

3.              Jack Sheppard    75

125

Pos.        Pilota       

1.              Pietro Petrangeli (Gas Gas)  100

2.              Carles de Caudemberg  101

3.              Kenny Thomas   108

REPORT DEL GIORNO 2

Si è conclusa la prova inaugurale del Campionato del Mondo Trial Outdoor. Se il primo giorno è stato Toni Bou a vincere la competizione, il secondo è stato il suo compagno di squadra, Takahisa Fujinami. Così, il corridore della Repsol Montesa ha vinto davanti al pubblico di casa, rendendo la vittoria doppiamente speciale. 

La seconda posizione nella categoria World Pro è andata a Jeroni Fajardo che ieri non ha potuto che essere quinto. Toni Bou si è dovuto accontentare del terzo posto a causa del suo pessimo primo giro. Il ririero ha dovuto fare un grande sforzo nelle altre due manche per riuscire a salire sul podio. Alle spalle di Bou si sono piazzati Adam Raga, il sesto Albert Cabestany, il quindicesimo Dani Oliveras e il diciottesimo Pere Borrellas.

Con questi due giorni di gara, Toni Bou lascia il Giappone in testa alla classifica generale con 35 punti, seguito da Takahisa Fujinami con 33 e Adam Raga con 30.
Nella Junior oggi le cose non sono andate bene come ieri. Il migliore degli spagnoli è stato Pol Tarrés che con 38 penalità si è piazzato quinto. Francesc Moret ha eguagliato Pol in termini di punti ed è sesto, Jorge Casales (45) ottavo e Carles Traviesa (58) decimo.

Nel Trial 125cc, Ignacio Martín di Castellón ha ripetuto la nona posizione con 77 punti mentre Ignacio Fernández ne ha migliorata una, essendo oggi decimo con 80.
Il prossimo round del Campionato del Mondo Trial si terrà il 25 e 26 maggio a Sequatchie, negli Stati Uniti.

DICHIARAZIONI GIORNO 2

Takahisa Fujinami: “Dopo la delusione di ieri, vincere era la cosa migliore che mi potesse capitare. È stato molto importante festeggiare questa vittoria nel mio paese e in quello della Honda, davanti alla mia famiglia e ai miei tifosi. Ho notato un notevole miglioramento sulla moto, con meno errori rispetto a ieri e mantenendo una traiettoria più regolare. Inoltre, penso che il mio stile di guida non vada male con i nuovi regolamenti “non-stop”. Sono stati due giorni molto positivi per la squadra. Ieri ha vinto Toni, oggi l’ho fatto io ed entrambi con il nuovo motore, che funziona molto bene”.

Toni Bou: “Il mio primo giro non è stato comodo e recuperare così tanti punti era praticamente impossibile. Poi ho fatto un ottimo secondo e terzo giro, grazie ai quali sono riuscito a salire su un podio che pensavo fosse molto difficile. Mi piace vincere, ma se non lo faccio, sono felice che lo faccia il mio compagno di squadra. È importante per lui e per la squadra, così come lo è per me lasciare il Giappone in testa al campionato”.

Adam Raga: “Oggi non è andata troppo bene. Al primo giro ero primo e in zona 6 mi è stato dato un fiasco che non condivido affatto. Con il quarto posto, ovviamente, non sono affatto contento, perché penso di aver guidato bene per tutto il weekend. La squadra ha lavorato molto bene e anche la moto, senza problemi di sorta. Penso che il feeling sia buono nonostante il risultato, e dobbiamo continuare a spingere, pensando alla prossima gara”.

Jorge Casales:
 “Devo digerire al meglio una gara  molto dura.
A per me. L’inizio della gara è stato pessimo, con molti punti. Sono riuscito a sistemarlo nella seconda metà della stagione, con soli tre punti, ma anche l’ultimo non è stato buono. Un risultato terribile, anche se sono fiducioso che le prossime gare andranno meglio. Non mi piacciono per niente i regolamenti. È deludente che i grandi piloti siano sconfitti, come Adam Raga o Toni Bou, in questo caso. Non lo vedo affatto logico. Non sta andando bene”.

RISULTATI DEL GIORNO 2 DEL GIAPPONE

Pos.        Pilota                           

1.              Takahisa Fujinami  16

2.              Jeroni Fajardo 19

3.              Toni Bou 20

4.              Adam Raga (Gas Gas) 22

5.              James Dabill 26 anni

Campionato provvisorio                          

1.              Toni Bou  35

2.              Takahisa Fujinami 33

3.              Adam Raga (Gas Gas)  30

4.              Jeroni Fajardo  28

5.              Albert Cabestany      25

Minore

Pos.        Pilota            

1.              Jack Sheppard     30

2.              Maxime Warenghien    34

3.              Cedric Tempier   35

4.              Jonathan Richardson   37 anni

5.              Pol Tarrés  38

6.              Francesc Moret (Gas Gas)    38

Campionati Mondiali Juniores provvisori          

1.              Jack Sheppard                                    35

2.              Maxime Warenghien                       30

3.              Jorge Casales (Gas Gas)                 28

4.              Pol Tarrés                                            26

5.              Cedric Tempier                                   21

7.              Francesc Moret (Gas Gas)             19

 

 

Ti è piaciuto? Condividi

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su pinterest
Condividi su whatsapp
Condividi su email