Tutte le chiavi per la messa a punto delle sospensioni

preparacion_suspension_480l’offerta di modelli Trial stia crescendo in modo esponenziale sul mercato, non esiste la bici perfetta, tanto meno una bici con settaggi in base alla nostra corporatura e al nostro stile di guida. Poi, quando si tratta di investire per migliorare la nostra bici, optiamo per dettagli estetici al fine di guadagnare leggerezza o differenziazione. Tuttavia, ciò che è veramente importante, anche se sembra un cliché, è ciò che non si vede.

Le moto che puoi trovare in concessionaria Sono pensati per un ciclista con elevate capacità tecniche e un peso medio di circa 70 chili. Se questo non è il tuo profilo, Forse ti stai adattando al comportamento della moto e non il contrario. In altre parole, adatta la bici alle tue esigenze. Con questo puoi ostacolare l’efficienza della tua guida, punire eccessivamente le sospensioni facendo soste e sfruttando solo una piccola parte della loro escursione, o al contrario, che funziona al di sotto delle sue possibilità in motociclisti con peso ridotto.

Per rispondere a questo grande enigma, il team di collaudo di Trialworld si è recato a Unquera (Cantabria) per parlare con un esperto del settore come Benjamín Torres, direttore di Torre Motor. La prima cosa che Benjamin ci consiglia è di valutare se le nostre sospensioni scendono dell’altezza corretta quando ci mettiamo dietro i comandi: La forcella dovrebbe scendere di 3 centimetri e l’ammortizzatore di 5 centimetri. Prima abbiamo misurato questa distanza quando siamo scesi dalla bici e poi siamo saliti con tutta l’attrezzatura addosso”. Se scende più di quanto indicato, nel caso di una forcella Marzocchi, ad esempio, nella bottiglia con il tappo rosso dovremmo stringerla per dargli più elasticità, visto che sarebbe molto morbida per il nostro peso, e fare l’operazione inversa se scende meno di quanto indicato.

Nel caso dell’ammortizzatore posteriore, parleremmo di circa 5 centimetri rispetto alla posizione di riposo. Se questo non è il caso, attaccheremmo il dado per dare più o meno molla. Se scende, stringiamo il dado e se scende lo allentiamo.

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La regolazione di queste impostazioni può avvicinarci a un set-up corretto per ognuno di noi. Prediligiamo però l’accattivante allestimento proposto da Torre Motor, anch’esso molto accessibile a tutti i tipi di pubblico:

* Regolazione delle sospensioni per il nostro peso e stile di guida.

*Include la sostituzione dell’olio con uno con la densità ottimale.

*Riparazione dei graffi, pulizia delle guarnizioni o sostituzione se necessario.

*Regolazione delle cartucce interne.

preparacion_suspension_40Per valutare con giudizio le modifiche, Trialworld ha preparato le sospensioni del suo test ufficiale a Torre Motor e il risultato è stato più che soddisfacente: “Abbiamo controllato, come prima di adattare le sospensioni, che quando appoggiamo la ruota su un sasso, il rimbalzo della sospensione ci fa arretrare e quindi ci dà instabilità. Dopo il cambio, sulla stessa pietra, facciamo il supporto e quando si scontra con esso assorbe il colpo e la bici si sente molto più stabile.

Quando si effettua un cambio, la bici cade a terra e rimane al suo posto. Abbiamo notato una maggiore stabilità, un fattore vitale nelle prove, in quanto questo si tradurrà in un minor numero di piedi”.

Indipendentemente dall’assetto di ogni pilota, è consigliabile effettuare una manutenzione periodica che può essere riassunta in cinque semplici passaggi:

*Rimuovere l’aria dalla forcella anteriore; Allenteremo la vite di decompressione dell’aria e la stringiamo di nuovo quando esce completamente.

*Allineamento delle bottiglie: Nella parte inferiore sono ancorate all’asse della ruota, è normale che ricevano colpi e si disallineino. Per riportarle in perfette condizioni, dobbiamo allentare di 2 giri le 4 viti che fissano la pinna anteriore alle forcelle e le viti che fissano le bottiglie all’asse della ruota.

*Con tutto sciolto faremo “rimbalzare” la ruota anteriore in modo che le forcelle tornino nella loro posizione originale
.

*Successivamente, stringiamo tutte le viti.

*Copriforcella in carbonio, proteggono le forcelle dagli urti nella parte inferiore (disponibili nel catalogo JITSIE)

TorremotorIl prezzo della preparazione della Torre Motore per la forcella è di 90 euro, spedizione inclusa. Per l’ammortizzatore, si prega di informarsi.

Per ulteriori informazioni e dettagli, chiamare il 942 719 512 o torremotor@gmail.com

Testo: Chema Quer / Foto: Trialworld

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