Dougie Lampkin continua a fare la storia dopo aver ottenuto la sua ottava vittoria nella Sei Giorni di Scozia, la gara più mitica, più lunga e più impegnativa che si sia disputata su una bici da Trial.
La vittoria di Lampkin arriva esattamente 20 anni dopo la sua prima vittoria in questa competizione, che ha successivamente abbandonato per un decennio per concentrarsi sul Campionato del Mondo Trial come pilota professionista.
Durante questa edizione di questa corsa centenaria, Lampkin non ha dato tregua ai suoi rivali, rimanendo in testa alla classifica durante i sei giorni di gara e resistendo fino all’ultimo momento alla forte pressione del suo principale rivale, James Dabill.
Alla fine, c’è stata una differenza di otto punti tra i due piloti favoriti, che si sono rapidamente staccati dal resto degli avversari e hanno dato vita a una lotta fantastica. Il podio è stato completato da Sam Connor, davanti a piloti del Campionato del Mondo come Michael Brown (5°), Jack Sheppard (12°) e Eddie Karlsson (37°).
Tra i piloti spagnoli, il primo classificato è stato Jordi Pascuet, un’istituzione nelle gare di lunga durata e sempre in lizza per la vittoria. In questa occasione, Jordi ha avuto SSDT da meno a più che gli ha permesso di finire in una meritoria sesta posizione. Gli spagnoli successivi sono stati Francesc Moret (15°) e Jordi Picola (24°).
LAMPKIN IL TENACE
Il pluripremiato pilota britannico si è preparato bene per la SSDT 2014, Probabilmente la gara più importante dell’anno in programma. Immerso nel progetto Vertigo, un nuova moto da trial che vedrà la luce nei prossimi mesi, Il 38enne Lampkin si è allenato per lunghe ore sulle colline del North Yorkshire e il risultato non avrebbe potuto essere più soddisfacente.
Tutto è iniziato con un pareggio a tre il lunedì con Dabill e Connor , che si sarebbe risolto martedì a favore di Lampkin, dando il via a una terza giornata molto dura , segnata da condizioni meteo avverse, con molta pioggia e fango, dove avrebbe accumulato i primi punti sulla sua carta.
Giovedì il tempo è migliorato e i record nelle zone scozzesi sono stati mantenuti, lasciando invariata la classifica. Tuttavia, tutto sarebbe stato molto diverso venerdì, dove Dougie avrebbe perso 7 punti dopo aver perso il controllo del manubrio in una delle molteplici cascate che hanno permesso a Dabill di colmare il divario. Tutto questo ha lasciato un sabato molto emozionante, dove la serenità del pluricampione è stata evidente quando è riuscito ad aumentare il vantaggio di cinque punti con il suo inseguitore più vicino, James Dabill.
Secondo Dougie Lampkin: “Non è un segreto quanto questa gara significhi per me e la mia famiglia, quindi sono molto orgoglioso di aver ottenuto la vittoria. Spero di difendere nuovamente il titolo nel 2015 ai comandi della Vertigo. Infine, vorrei ringraziare tutti i controlli e lo staff che hanno reso possibile questa gara”.
QUALIFICAZIONI SCOZIA SEI GIORNI 2014
VIDEO INTERVISTA DOUGIE LAMPKIN
VIDEO SCOZZESE 2014 – VENERDÌ
VIDEO SCOZZESE 2014 – GIOVEDÌ
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