Abel Mustieles domina la Coppa del Mondo di Vöcklabruck – Elite 20″

La città austriaca di Vöcklabruck è stata teatro della seconda gara del calendario di Coppa del Mondo UCI 2017. Su un percorso molto impegnativo, Abel, leader provvisorio del campionato, ha preso il comando della nuovissima K1 in carbonio con l’obiettivo di ripetere il risultato di Aalter.
In semifinale, Abel Mustieles, secondo in questo turno con quattro punti sulla sua carta, Oswald, Pechhacker, Leiser, Bertola e Joacim Nymann sono riusciti a qualificarsi per l’Elite 20. A questo punto della gara, uno dei grandi favoriti, Benito Ros, non ha avuto alcuna possibilità di accedere alla finale, che dopo aver commesso due errori importanti è stato retrocesso in undicesima posizione. Per il corridore navarrese, abituato a stare nei posti d’onore, è stato un risultato frustrante, poiché si vedeva con la possibilità di ottenere un buon risultato nella finale nella zona di Vöcklabruck.
Podio UCI Trials Elite 20 Vocklabruck
La finale non è stata affatto facile per i piloti dell’Elite 20“. L’alto livello delle cinque zone previste per questo turno avrebbe pareggiato molto i punteggi, quindi ogni successo era provvidenziale. Per Abel, ai comandi di un
Clean K1 20″,
è stata una finale dal meno al più, e dopo essere partito con tre “cinque” consecutivi, ha avuto la capacità di superare e ottenere una vittoria combattuta risultando il migliore nelle ultime due sezioni. Abbastanza sforzo per ottenere la vittoria, ma non abbastanza per lo spagnolo per finire soddisfatto della sua guida:
Abel Mustieles:

“Non sono del tutto contento, nonostante la vittoria, perché non sono riuscito a guidare come avrei dovuto nei primi tre tratti. Nelle ultime due ero soddisfatto, ma soprattutto avevo bisogno di sentirmi bene sulla moto. Si tratta comunque di un grande risultato, in quanto rappresenta un grande passo avanti per la classifica generale. È il momento di allenarsi di più ed essere più competitivi nella prossima gara”.

Joacim Nymann:

“Le semifinali sono state davvero buone per me, nonostante alcuni errori al primo giro, ho dovuto guidare molto concentrato perché il livello dei tratti era qualcosa di semplice. Sono riuscito a qualificarmi per la finale in sesta posizione e sono contento di questo. L’ultimo round non è stato dei migliori, ho avuto una caduta nel warm-up che mi ha condizionato in gara. Non mi sono piaciute le aree, non erano ben pensate, dato che nella maggior parte di esse si aveva pochissimo tempo. Sono contento di essere tornato in finale e penso di poter migliorare per la prossima gara”.

CLASSIFICA FINALE ELITE 20″

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