Laia vince il suo 11° Campionato del Mondo e il 10° Campionato Europeo

laia_mundial11_400Il giorno dopo aver festeggiato il suo decimo titolo europeo trial, Laia Sanz ha continuato a fare la storia portando a undici il suo record di titoli mondiali in questa specialità motociclistica. L’atleta di Montesa ha vinto questa domenica nella seconda gara a punti, un risultato che le ha permesso di condannare in anticipo una gara che si concluderà il 16 settembre nella cittadina italiana di Tolmezzo. Quella di oggi è stata la ventiquattresima partecipazione di Laia Sanz in una prova del Campionato del Mondo Trial Femminile. Il talento e l’impegno della pluricampionessa l’hanno spinta alla vittoria in 23 occasioni, avendo concluso la restante in seconda posizione.

Come aveva intuito Laia Sanz, la pioggia caduta ieri pomeriggio ha messo in difficoltà il terreno e i punteggi più alti lo hanno confermato. La pluricampionessa ha chiuso il primo round con 10 punti, esattamente la metà di quelli della sua più grande avversaria, e nel secondo ha fatto segnare il miglior tempo di giornata.

laia_mundial11Laia Sanz:
“Penso che sia ovvio che mi sento molto felice di questo 
vittoria e per aver riconfermato il titolo mondiale. Ma per quanto lo riguarda, In questa gara, con tratti scivolosi e difficili, ritengo di aver Ho commesso degli errori che non avrei dovuto, forse a causa della tensione che inevitabilmente c’è sempre quando c’è in palio un titolo. Il decimo Il titolo mondiale è stato un numero magico, ma vincere questo undicesimo campionato è molto speciale. Confido di avere ancora energia per Sono giovane e mi sento in forma, quindi voglio di più. No Tuttavia, sta arrivando una nuova generazione di ragazze, con margini di progresso e di cui dovrò tenere conto”.

Classificazione delle prove in Repubblica Ceca

1. Laia Sanz (Montesa) 17 (10+7)

2. Emma Bristow (Ossa) 36

3. Rebekah Cook (Sherco) 38

4. Rosita Leotta (Sherco) 44

5. Sandra Gomez (Gas Gas) 44

Biografia

Laia Sanz guida una moto da più di vent’anni e il suo lungo curriculum lo attesta. Ha iniziato ad entrare in contatto con le due ruote quando aveva solo quattro anni nei dintorni della sua casa, a Corbera de Llobregat (Barcellona). In quel momento decise di riversare tutte le sue energie in uno sport con una presenza quasi assoluta di uomini, anche se all’età di dodici anni ottenne già la sua prima vittoria, che catturò rapidamente l’attenzione di appassionati e intenditori di questo sport.
Nel 1992 gareggia per la prima volta e nel 1997 sale per la prima volta sul gradino più alto di un podio. Da quel momento in poi, la progressione di Laia è stata costante, come dimostrano i suoi undici titoli mondiali Trial femminili, sette consecutivi tra il 2000 e il 2006, e quelli conquistati negli ultimi quattro anni (2008, 2009, 2010 e 2011). Ha fatto il suo debutto nel team Repsol Montesa-HRC nella stagione 2004 e da allora, Laia ha ottenuto tutto quello che c’è da vincere nella categoria femminile. Oggi i suoi obiettivi sono già fissati per ottenere buoni piazzamenti nelle categorie senior, grazie al supporto che riceve in ogni momento dai suoi compagni di squadra Toni Bou e Takahisa Fujinami.
Ambiziosa e avventurosa, la pilota è una giovane donna fin da bambina 

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Repsol sognava di andare oltre il mondo dei trial e di addentrarsi nelle piste e nei deserti che compongono una delle gare più dure al mondo: la Dakar. Dopo un anno di intensa preparazione con un esperto come Jordi Arcarons, nel 2011 Laia si mette in viaggio per realizzare il suo sogno e scoprire in prima persona la magia della mitica corsa che ogni inizio anno percorre diecimila chilometri di piste e deserti, disegnando una gara mitica.
La sua prestazione nell’evento sudamericano è stata semplicemente superba. Alla sua prima esperienza nella gara più dura del mondo, Laia è arrivata a Buenos Aires senza quasi errori, tutta intera e con la vittoria nella categoria femminile. Indubbiamente, un risultato assolutamente ammirevole per questa donna che non ha limiti.
Lo sforzo continuo, il duro lavoro e una tecnica sempre più raffinata gli permettono di affrontare ogni anno con le massime ambizioni di continuare a raggiungere tutti i suoi obiettivi sportivi. È sempre pronta a continuare a battere record nella categoria femminile e a mettere in difficoltà i concorrenti maschili. Entre carrer
Nel poco tempo libero che le rimane tra una gara e l’altra, Laia si gode la compagnia della sua famiglia, la musica e lo sport in generale.

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