Sotto un caldo intenso, si è svolta l’area di qualificazione del GP di Trial di Andorra. A differenza del GP di Spagna o del GP del Giappone, l’area proposta dall’organizzazione era più tecnica, anche se semplice in termini generali per tutti i piloti.
Jaime Busto
è stato il pilota più veloce nella massima categoria, assicurandosi di partire domani in ultima posizione. Il pilota basco ha rischiato e ha letteralmente sorvolato l’area di qualifica, dove oltre ad essere il più veloce non ha preso una penalità.
Per Jaime Busto: “Partire dietro domani è un grande vantaggio, avrò l’opportunità di studiare più linee in zona. I tratti non sembrano difficili, quindi l’ordine di partenza sarà un punto importante per lo sviluppo della gara”.
A due secondi da Jaime si è piazzato
Toni Bou
, che avrà modo di studiare il suo principale rivale, Adam Raga, che partirà terzo. Dabill sarà quarto, Grattarola quinto, Fujinami sesto, Fajardo settimo e Gelabert ottavo.
Nel Trial2 la pole position è andata all’italiano Luca Petrella, seguito da Chatagno, Francesc Moret e Gabriel Marcelli.
Nella Trial 125 le prime tre posizioni sono andate a Robrahn, Gandola ed Eric Miquel.
DICHIARAZIONI
Toni Bou:
Oggi ho fatto quello che penso di dover fare, cercare di andare forte senza prendere troppi rischi, alcuni di noi ci sono riusciti, perché domani non volevo partire davanti perché la prova è molto facile e sarebbe stato un grosso errore. Non possiamo permettercelo perché è un handicap molto importante partire davanti. E’ una buona qualifica, partendo alle spalle di Jaime, a cui bisogna fare i complimenti per la sua seconda pole. Non credo che il caldo complichi la gara, e penso che sia un peccato che non abbiano impostato una prova più difficile, perché il posto è incredibile. Non sono molto contento di quello che hanno fatto. E’ una gara di Campionato del Mondo e alcune più difficili avrebbero potuto essere segnate.
Sono entusiasta dell’apertura dell’area, la #TerritoriToniBou che abbiamo aperto oggi dopo molti combattimenti. È un posto bellissimo, dove si può fare al chiuso e all’aperto e ci sono molte possibilità. Creeremo una scuola e ci sono ancora molti progetti da fare.
Jaime Busto:
Sono molto felice di aver vinto la mia seconda qualificazione. Oggi ho rischiato molto per ottenere il miglior tempo, sono stato molto veloce e sono riuscito a fare meglio di Toni, che era già molto bravo. Quindi domani partirò per ultimo e dato che le zone sono un po’ sporche, partire da dietro penso che sarà un bene per me perché le troverò un po’ migliori. Non so cosa influirà sul caldo in questi giorni, ma il livello dei tratti non è molto impegnativo, quindi penso che riuscirò a fare una buona gara.
Takahisa Fujinami:
E’ andata bene, non ho rischiato molto, ma volevo finire le qualifiche a zero per non partire davanti. Il sesto posto non è un brutto risultato ed è meglio che partire davanti. Domani sarà dura a causa del caldo, perché penso che influenzerà un po’ tutti noi che lottiamo per le prime posizioni. I tratti non sono molto difficili e dovremo essere molto concentrati durante la gara, dall’inizio alla fine, per non commettere errori.
