Intervista a Jaime Busto: “Voglio vincere una Coppa del Mondo”

Per il giovane pilota basco
Jaime Busto
,
l’X-Trial di sabato scorso a Parigi
sarà sempre speciale. Lì, il pilota del GasGas Trial Factory Team di Torrot ha ottenuto la sua prima vittoria nel Campionato del Mondo, battendo Adam Raga nella finalissima e lasciandosi
alle spalle Toni Bou
e Takahisa Fujinami in semifinale. Ma il basco non si accontenta di questa prima vittoria e confessa che il suo obiettivo finale è quello di lottare per il titolo in futuro, mentre affronta con ottimismo il Campionato del Mondo Trial GP che inizierà il 19 maggio.
Domanda: Come ci si sente ad ottenere una vittoria nel Campionato del Mondo X-Trial?
Jaime Busto: “Ottenere la prima vittoria nel Campionato del Mondo X-Trial è molto importante per me e per GasGas. Da parte mia, non avevo mai vinto una gara in questa competizione e, d’altronde è il primo trionfo di GasGas dopo l’acquisto di Torrot nel 2015. Sono molto contento, perché ci siamo riusciti nel mio primo anno nel GasGas Trial Factory Team, con una moto nuova per me e con un nuovo sistema di gara. Insomma, sono molto contento perché è stato dimostrato che abbiamo già un buon feeling con la moto”.
D: Hai battuto Adam Raga in finale, come hai fatto a controllare i nervi in quei momenti?
JB: “La finale contro
Adam Raga
è stata molto difficile. Ho affrontato le zone dopo di lui e ha commesso pochissimi errori. Nonostante ciò, ho controllato molto bene la pressione del momento. Sono molto contento della vittoria, ma anche per essere riuscito a gestire i nervi in quella situazione. Questo è ciò che mi ha permesso di approfittare dell’errore di Raga nella quinta zona e ottenere la vittoria”.
Podio X-Trial Paris 2018
D: Cosa ha significato per te arrivare primo a Parigi?
JB: “Alla fine sono stato molto felice di aver vinto a Parigi. Non ci avevo mai corso prima e la verità è che mi sentivo molto a mio agio. Questa prima vittoria può darci una motivazione in più per il resto dell’anno”.
D: A soli 20 anni hai già vinto la Coppa del Mondo, fino a che punto vuoi arrivare in futuro?
JB: “La prima vittoria ha sempre un buon sapore, ma il nostro obiettivo è quello di riuscire a vincere un Campionato del Mondo. Quest’anno, con la vittoria di [Bou] Toni, è impossibile nell’X-Trial, ma daremo tutto per essere campioni, a partire dal campionato TrialGP che partirà a maggio”.
Gasgas Trial Accessori e Ricambi
D: Hai apportato qualche modifica alla tua routine lavorativa rispetto alle stagioni precedenti?
JB: “La verità è che in questa stagione ci siamo concentrati principalmente sull’adattamento alla moto. Abbiamo iniziato la stagione molto bene, ma nelle gare successive le cose si sono un po’ complicate. Ci siamo allenati molto duramente per alcune settimane per ottenere il massimo dal nostro GasGas. La settimana prima di Parigi ero molto mentalmente, sembravo molto forte e finalmente ce l’abbiamo fatta”.

“La restante gara del Campionato del Mondo X-Trial è molto importante perché ci giochiamo il terzo posto in classifica generale e in questo momento questo è il nostro obiettivo prioritario”

D: Ora che hai gareggiato in 6 gare del Campionato del Mondo con la GasGas, quali pensi siano i tuoi punti di forza su questa moto?
JB: “Con questa moto mi sento molto più a mio agio, soprattutto con le falcate. Ora posso caricarli più facilmente. Mi sento benissimo anche nelle partenze slick. Forse quelli erano i punti in cui sembravo più debole prima. Questi piccoli dettagli ci aiutano a migliorare e a fare la differenza”.
D: Com’è stato lavorare in questa prima parte di stagione con il GasGas Trial Factory Team?
JB: “Sto trovando molto facile lavorare nel team di GasGas, penso che l’ambiente professionale sia molto buono. Abbiamo cambiato la nostra routine di lavoro e abbiamo aggiunto la figura di un allenatore, Salva García, che ha molta esperienza. Tutto questo, insieme al gruppo di professionisti guidato da Marc Colomer, mi fa sentire più sicuro e più forte che mai, dopo aver superato il logico periodo di adattamento. Tutta la squadra sta facendo la sua parte e stiamo remando tutti insieme per raggiungere gli obiettivi. Grazie a tutti siamo riusciti a migliorare la moto giorno dopo giorno e penso che stiamo andando nella giusta direzione”.
Jaime Busto Xtrial Parigi 2018
D: E con il tuo compagno di squadra Jeroni Fajardo?
JB: “Jeroni è un grande pilota con molta esperienza. Quando ci allenavamo insieme, mi ha sempre aiutato e io ho cercato di aiutarlo. La sua esperienza può portare molto a me, e anche alla squadra, e penso che questo possa essere un grande anno per entrambi”.
D: C’è ancora un round del Campionato del Mondo X-Trial a Budapest. Come lo affronti?
JB: “La gara rimanente è molto importante perché ci giochiamo il terzo posto in classifica generale e in questo momento questo è il nostro obiettivo prioritario. Speriamo di fare bene a Budapest e di ottenere un risultato che ci permetta di arrivare terzi”.
D: E a maggio inizierai il Campionato del Mondo TrialGP, come lo vedi?
JB: “Tra due mesi inizia questo campionato e penso che potremo fare ancora meglio. Saremo più adattati alla moto e correremo di più. Non vediamo l’ora di fare bene. È un Campionato del Mondo completamente diverso dall’X-Trial e vedremo di cosa siamo capaci”.
Jaime Busto Xtrial 2018
D: Qual è la più grande differenza che noti tra le due discipline? E quale dei due è il tuo preferito?
JB: “C’è molta differenza. Le ultime gare di X-Trial sono state molto simili, con sezioni molto simili. Sono ostacoli sempre asciutti, ma sono molto ingannevoli, perché scivolano. D’altra parte, il Trial GP è molto più casuale. A volte piove, a volte corriamo sull’asciutto… E questo lo rende diverso. Mi è sempre piaciuto di più l’indoor, ma quest’anno penso che possiamo fare molto meglio all’aperto”.

VIDEO X-TRIAL PARIGI 2018

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