Il prossimo fine settimana si terrà a Pobladura de las Regueras, León, il Gran Premio di Spagna Trial, la terza e la quarta gara del Campionato del Mondo Trial 2020.
Dopo il disastro organizzativo del GP di
Francia
, dove il primo giro è stato annullato quando praticamente tutti i piloti hanno superato il tempo previsto, diverse cose sono state ripensate per questo GP di Spagna:
1) Non c’è controllo del tempo nella quinta zona.
2) Vengono mantenuti i tre giri di dieci zone, invece dei due giri di quindici zone dell’anno scorso
3) Non ci sono qualifiche, e l’ordine viene determinato invertendo la classifica l’ultimo giorno di gara. Ad esempio, Adam Raga partirà per ultimo sabato.
Ne abbiamo parlato in diretta con Titos Presa, presidente del Motoclub Pobladura R e organizzatore dell’evento. Titos ci ha detto che nessuna area dell’ultimo Campionato Spagnolo di Trial è stata ripetuta, e ci ha anche detto che ci sarebbe stato il 50% delle aree nei fiumi.
SARÀ A PORTE CHIUSE
Per quanto riguarda l’organizzazione, sarà completamente a porte chiuse e nessuno potrà accedere al paddock prima di venerdì mattina, momento in cui inizieranno i protocolli per la misurazione della temperatura e la registrazione per accedere al punto di parcheggio. Lo stesso venerdì, i piloti avranno, a seconda delle categorie, 1,5 ore per allenarsi e mettere a punto le loro moto.
Il GP di Spagna si disputerà in una doppia giornata e varieranno solo alcuni passaggi molto specifici, quindi in generale avremo due gare molto simili durante questo fine settimana.
Dal punto di vista sportivo, i riflettori sono puntati sulla
forma fisica di Toni Bou dopo gli acciacchi del GP di Francia
