GP del Giappone D1: vittorie per Bou e Tarres

bou_japon480la trasferta in Australia, dove Toni Bou ha dominato con il pugno di ferro in entrambe le giornate e ha rafforzato il suo solido vantaggio, in Giappone ha fatto ancora una volta un passo da gigante verso il suo obiettivo finale: rinnovare la corona.

Il pilota di Piera ha vinto la prima giornata del GP del Giappone con grande autorevolezza. È stato assolutamente intrattabile. Il suo primo passaggio nelle zone, dove era rimasto un solo punto, ha già lasciato la gara a suo favore; il resto dei suoi principali rivali, Cabestany, Fajardo e Raga, lo hanno seguito in una bella lotta con punteggi che oscillavano tra gli 11 e i 14 punti. C’era poco da fare per dare la caccia a Bou, ma era chiaro che la lotta per i due posti sul podio sarebbe stata al cardiopalma.

Nel secondo round delle zone, Bou ha peggiorato il suo parziale precedente, il che è logico se teniamo conto che il precedente era quasi perfetto. Resterà solo un fiasco nel decimo tratto, il più difficile della gara, dove tutti i suoi principali rivali, tranne Fujinami, stabiliranno anche questo record.

Fajardo, molto motivato dopo il suo secondo posto in Australia, è volato in questo secondo giro. Il pilota della Beta si è lasciato solo un fiasco nella già citata decima zona e un punto nella penultima zona, ottenendo un ottimo parziale di 6 punti che gli è valso un meritato secondo posto. Cabestany è rimasto , ma ha conquistato l’ultimo gradino del podio, approfittando del disastroso secondo giro di Raga , che ha ottenuto 7 punti in più rispetto al primo giro ed è sceso al sesto posto finale, alle spalle di Fujinami e Dabill.

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pol_tarres450Il pilota giapponese non ha potuto salutare i suoi tifosi dai posti d’onore, ma è sicuro che domani, nella seconda giornata, darà ancora il massimo per compiere la grande impresa del 2005 e regalare una vittoria ai tifosi locali.

Nella Junior è stata una grande giornata per i piloti spagnoli. Pol Tarrés, nipote del pilota più vincente della storia, ha vinto un Gran Premio con la moto che suo zio ha disegnato e che guida da appena un anno. Tutto questo dopo aver superato un infortunio alla mano e aver saltato l’intera preseason in vista della Coppa del Mondo all’aperto. Indubbiamente, il lavoro dello stesso Pol e dell’intero team di Jotagas è degno di ammirazione. Non ci sbagliavamo quando in questo articolo abbiamo parlato delle potenzialità del binomio Pol-JTG.

Degno di nota anche il ruolo di Moret , che dopo aver ottenuto un terzo e un secondo posto in Giappone, ripete quest’ultimo posto e strappa punti preziosi ad Alexandre Ferrer, il riferimento in questa categoria.

Domani le gare torneranno con la seconda giornata dal Giappone e in Trialworld avrete tutte le informazioni, i risultati, le dichiarazioni e aggiorneremo le gallerie fotografiche.

Giorno di qualificazione per il Giappone 1. Categoria assoluta. Qui.

Giorno di qualificazione per il Giappone 1. Categoria JUNIOR. Qui.

Testo: Trialworld / Foto: FIM

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