La stagione 2021 del Campionato del Mondo FIM X-Trial inizierà sabato prossimo al Poliesportiu de Andorra la Vella in quello che significa il ritorno in attività della specialità una volta che la situazione causata dalla pandemia di Covid-19 lo avrà permesso.
La capitale andorrana sarà il palcoscenico in cui i piloti torneranno in azione dopo più di un anno e mezzo di attesa in uno scenario particolarmente amato da tutti loro, poiché nella loro ultima tappa nel principato, il paese in generale e i tifosi in particolare, hanno mostrato loro il loro entusiasmo e calore.
In queste condizioni, Toni Bou (Repsol Montesa-HRC) inizia la difesa del titolo e, allo stesso tempo, cerca quello che potrebbe essere il suo 15° titolo mondiale consecutivo nella specialità in una stagione che è stata drasticamente accorciata a causa degli effetti della pandemia.
Ma per il pilota spagnolo, che ha appena compiuto 35 anni, non sarà facile perché i suoi rivali più diretti sono pronti a spezzare la sua egemonia a partire dalle spettacolari e impegnative sezioni che comporranno il primo round dell’anno.
Adam Raga (TRRS), Jeroni Fajardo (Sherco), Jorge Casales (Gas Gas) e Jaime Busto (Vertigo) sono i rivali più diretti di Bou nella lotta per la vittoria di questo primo round dell’anno, ma giovani come Gabriel Marcelli (Montesa) o Miquel Gelabert (Gas Gas) o gli esperti Matteo Grattarola (Beta) e Toby Martyn (TRRS) non rinunceranno ad aprire la stagione alla ricerca di una posizione nella Top 3 di questa gara che darà Inizio alle 18 (ora locale).
Per questa stagione, il sistema di competizione mantiene tutte le sue caratteristiche precedenti quindi, dopo un passaggio individuale attraverso le zone dei 9 partecipanti al Round 1, i 6 migliori giocheranno il Round 2 raggruppati in tre ai fini delle qualificazioni. Successivamente, le seconde classificate di ogni girone si contenderanno il terzo gradino del podio e le prime classificate si contenderanno la vittoria finale.
Tutti gli spettatori che assistono a questo evento devono rispettare le misure sanitarie adottate dal governo del piccolo paese dei Pirenei.
