Abbiamo appena chiuso una settimana molto importante per la competizione e per tutti i tifosi. Il dominio di Toni Bou, destinato ad essere il pilota più vincente e amato di tutti i tempi (con il permesso del resto dei grandi campioni, come Lampkin, Tarrés, ecc.) per la sua tecnica, il suo talento, la sua motivazione, la sua perseveranza e, soprattutto, per i suoi risultati.
Toni ha vinto tutto finora nel 2011
. E non in un modo qualsiasi; i suoi record nel Trial Indoor di Barcellona, disputato ieri su un circuito molto impegnativo, avvalorano la teoria che più aumenta il livello delle sezioni, più Toni fa differenza rispetto agli avversari.
L’altra nota positiva è il ritorno di Fujinami alle competizioni dopo l’infortunio al collo. Bisogna anche fare i complimenti a Cabes e Raga, che ancora una volta sono stati protagonisti di una bella lotta che, senza dubbio, proseguirà durante i prossimi tre round del Campionato del Mondo Indoor X Trial con l’obiettivo di conquistare il numero “2” (a patto che Toni continui a fare bene i compiti).
Dalla citazione Da Barcellona prendiamo altre due note positive: la grande accoglienza da parte dei tifosi nella celebrazione di Due campionati del mondo indoor simultanei (Trial & Enduro) e Il ruolo di Alfredo Gómez (Husaberg) conquistando il terzo posto nella finale di una specialità dove non ha i sorteggi dei suoi rivali. Con il passare del tempo, il potenziale di questo pilota è molto alto. Vedremo cosa può fare di più: la passione del Trial o i risultati nell’Enduro. In ogni caso, Alfredo sarà sulla sua Montesa a dare il massimo nella Coppa del Mondo 2011. Gli auguriamo tutta la fortuna del mondo.
I 20.000 fan che si sono radunati a Barcellona sono un buon segno che questa formula “100% offroad” funziona e il pubblico apprezza la fusione di entrambi gli spettacoli. Speriamo che nei tempi a venire se ne faccia notare e che il pubblico di questi eventi continui a salire, che è quello che tutti vogliamo.
Personalmente,
non potevo chiudere questo editoriale senza raccontarvi alcune importanti novità
di questi giorni. A chi di voi mi conosce da questi anni sa che collaboro con Moto Verde da quasi 8 anni come specialista del Trial, testando per voi tutte le moto di serie e alcune altre ufficiali, oltre ad aver puntualmente coperto campionati nazionali ed internazionali. Ebbene, questo viaggio è giunto al termine. Le differenze di approccio, insieme ad una progressiva mancanza di motivazione e alla “grande competizione” che, a parere di Moto Verde, TRIALWORLD pone mi ha portato a prendere questa decisione. Tutta questa mancanza di motivazione è la forza che mi ha portato a realizzare il sogno di dare forma a TRIALWORLD; Una rivista che può finalmente vantarsi di offrire contenuti interessanti di sua creazione, dove il fan è al centro di tutti i contenuti e può anche parteciparvi in modo proattivo.
Ne è prova il report su “Young Trial Promises”, dove continuano a ricevere candidature per entrare a far parte della squadra dei
futuri campioni
. Se questo è il tuo caso, o sei il padre di un giovane di talento, non vediamo l’ora di sentirti.
Non perdetevi il nuovo capitolo della scuola che Jordi Pascuet ha preparato per noi. L’argomento da trattare è “l’equilibrio”, con tutti i consigli e i trucchi per continuare a progredire nella propria tecnica di guida.
Allo stesso modo, è ancora attiva la sezione “ classici amatoriali”, che mira a riunire le
migliori storie di Trial Clásico
e tutte le foto che vuoi inviarci per pubblicare. Per partecipare, sai già che questa è l’email di contatto.
Infine, vogliamo ringraziare tutti voi che siete stati presenti all’apertura di TRIALWORLD al Le Margon Club questo sabato e ricordarvi che continuiamo a inviare adesivi TRIALWORLD e GRO a tutti coloro che si registrano
sul web. Per fare ciò, devi inviarci un’e-mail con il tuo indirizzo postale e saremo lieti di inviarti il materiale promesso.
Saluti e buona settimana!
David Quer (david@trialworld.es)