Tra Albert Cabestany e Raga hanno ottenuto qualcosa che sembrava impossibile: che Toni Bou abbia disputato due gare consecutive di Campionato del Mondo senza ottenere la vittoria. Il suo grande trionfo a Oviedo 2015 ha ricordato quel bravissimo corridore che è stato proclamato campione del mondo indoor nel 2002.
Quattordici anni dopo, Cabestany si lancia a Sant Jordi, convinto di poter sorprendere e ottenere finalmente il suo trionfo più desiderato.
Che “alto” quello di Oviedo…
“È stata una grande motivazione in più e ho potuto dimostrare che Toni Bou non è imbattibile in situazioni estreme. Ecco com’è la prova: un semplice errore ti lascia fuori. E’ successo a Toni, come è successo a me tante volte”.
E Raga ha vinto a Sheffield. Sta cambiando qualcosa?
“Uffa, non direi molto… Toni è incombustibile, il favorito e il numero 1 indiscusso. Ma quando sei stato al limite dell’eccellenza per così tanto tempo, sta diventando sempre più difficile impedire che si apra una “crepa”. La cosa davvero notevole è che, quando ciò accade, i rivali sono lì e noi ne approfittiamo”.
Un Campionato del Mondo di quattro gare ti avvantaggia?
“Non giova o danneggia nessuno in particolare, ma gli errori sono molto costosi. Se Toni dovesse fallire di nuovo a Barcellona, il campionato si aprirebbe molto e potrebbe succedere di tutto”.
Come affronta la stagione il duo Cabestany-Sherco?
“Con molta motivazione. Il precampionato è stato molto positivo e, nonostante i miei due errori a Sheffield, vedo che posso lottare per tutto. Inoltre, la moto è migliorata molto nella distribuzione dei pesi e nella rigidità del telaio”.
Un anno di cambiamenti nel Barcelona Indoor Trial, a partire dalle nuove aree progettate da Bernard Estripeau…
“Barcellona è sempre stato un test molto difficile per me a causa del tipo di guida che richiedeva. Le zone erano sempre molto marcate: erano 0 o 5, senza vie di mezzo. I design imprevedibili di Estripeau cambieranno questa dinamica ed è per questo che mi vedo con una chiara possibilità di vittoria. Non vedo l’ora che arrivi questa gara. Può essere epico”.
E sarà uno spettacolo di prova al 100%…
“Questo è il modo migliore per prepararsi all’edizione del prossimo anno, il 40° anniversario. L’entusiasmo degli organizzatori nel rinnovare la gara sta generando grande attesa e questo mi motiva ancora di più a dare il 200% e finalmente vincere al Palau Sant Jordi”.
Firmeresti per vincere a Barcellona… in cambio di non vincere di più quest’anno?
“Firmo… anche se, se vinco a Barcellona, andrò per la Coppa del Mondo!” (ride)
Intervista a cura di @TrialEnduroBCN
Biglietti in vendita a partire da 15 euro
Tutti i biglietti sono in vendita attraverso il portale www.rpmticket.com, con prezzi che vanno dai 15 ai 20 euro. I bambini sotto i 4 anni entrano gratis e i fan tra i 4 e i 12 anni beneficiano di uno sconto di 3 euro.
Il portale vende anche il biglietto Gold Pass, con posti riservati in un’area vicina alla pista, parcheggio, servizio catering durante l’evento, visita guidata al paddock del Barcelona Indoor Trial situato ai piedi della pista e una maglietta commemorativa dell’evento.
