Vertigo Combat Vertigo probabilmente non sta avendo un debutto da sogno in gara. Al momento il suo pilota ufficiale, James Dabill, ha firmato due penultime posizioni e un sesto posto nelle tre gare del mondiale indoor.
La lettura che si può fare a metà di questo particolare campionato è tutt’altro che pessimistica. Tutt’altro. Vertigo ha preso la coraggiosa decisione di ingaggiare uno dei migliori piloti al mondo, James Dabill, che oltre ad essere l’attuale campione britannico, è in feroce lotta per entrare regolarmente nei record della “top 5” del campionato del mondo.
La Vertigo è stata presentata all’inizio di novembre al Salone di Milano, un mese dopo Dabill ha iniziato ad allenarsi con la nuova Combat e solo tre settimane dopo ha fatto il suo debutto a Sheffield. Un merito al pilota e alla squadra.
Le Particolarità delle normative che regolano la prova indoor, dove otto piloti si giocano quattro posti in finale in cinque zone in cui c’è solo un minuto di tempo, significa che la reale valutazione del lavoro che c’è dietro da parte di James, Lampkin e del team non è palpabile. Inoltre, la vicinanza tra le razze rende difficile l’evoluzione o l’allenamento dei periodi.
Pertanto, a Vertigo stanno sicuramente prendendo il campionato del mondo indoor come un adattamento tra bici e pilota, oltre che una grande vetrina commerciale, visto che tra un paio di mesi le gare saranno tutte all’aperto, con quasi 30 zone non-stop. In altre parole, niente a che vedere con quello che stiamo vivendo in queste prime fasi dell’anno.
Durante la stagione outdoor 2015 James Dabill lotterà per avvicinarsi alla top 5, ma sempre con un occhio all’evoluzione delle grandi promesse del trial, come Casales, Karlsson, Busto, Tarrés, Gubian o Ferrer, che si stanno rafforzando sempre di più e cercano anche di avvicinarsi il più possibile ai record di Fajardo, Fujinami, Cabestany, Raga e Bou.
Vale quindi la pena aspettare un paio di mesi e vedere come si comportano le nuove Vertigo in condizioni più impegnative e in un format di gara in cui hanno più spazio per recuperare da eventuali errori.
In ogni caso, dobbiamo congratularci con Vertigo, Lampkin e Dabill per il coraggio con cui stanno affrontando questo inizio di stagione.
Un saluto a James Dabill e a tutto il team Vertigo.
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