Il Campionato del Mondo non prenderà il via in Francia il 13 e 14 aprile, come annunciato dal promotore della serie.
Al momento non c’è una soluzione per l’inizio del campionato del mondo outdoor 2024 nella data prevista. La federazione francese e la stessa FIM stanno cercando una soluzione per mantenere la Francia come primo evento in calendario, anche se quasi certamente sarebbe in una data diversa da quella inizialmente proposta.
Le complicazioni sono diverse. Da un lato, che la stragrande maggioranza dei campionati nazionali ha già pubblicato le date per il 2024 e la compatibilità dei calendari dovrebbe essere garantita. E d’altra parte, che tra il 17 e il 19 maggio la carovana della Coppa del Mondo sarà a Motegi, in Giappone, cosa che complica la logistica delle squadre e limita le prestazioni nelle settimane precedenti.
Se una soluzione non dovesse essere confermata per il GP di Francia, sarebbe il Giappone ad inaugurare un calendario tardivo e molto ridotto. Dopo il Giappone, i piloti si recheranno ad Andorra tra il 7 e il 9 giugno, collegandosi direttamente al GP d’Italia, che si terrà in Valsassina tra il 14 e il 16 giugno.
Appena tre settimane dopo l’azione sarebbe continuata a Neunkirche, in Germania, dal 5 al 7 luglio, da dove si sarebbe recato direttamente a Comblain-au-Pont, in Belgio, per il penultimo round del calendario tra il 13 e il 14 luglio.
Successivamente, un mese dopo, si sarebbe tenuto a Ripoll il GP di Spagna, che in questa edizione avrebbe chiuso la stagione tra il 13 e il 15 settembre.
Una volta deciso il campionato del mondo individuale, i tre piloti selezionati per rappresentare i loro paesi si recheranno a Pobladura de las Regueras per competere nell’ultima gara all’aperto del FIM Trial 2024: il Trial of Nations.